Da questa sera Napoli è ufficialmente entrata nel clima natalizio. Le luminarie sono state accese in tutta la città, dando il via alle festività 2025 con un evento molto partecipato in piazza Municipio, dove un grande albero svetta davanti alla sede del Comune. Alla cerimonia simbolica di accensione hanno preso parte il sindaco Gaetano Manfredi, l’assessora al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato e il presidente della Camera di Commercio Ciro Fiola. Migliaia di cittadini e turisti hanno affollato la piazza per assistere all’inaugurazione.

Manfredi: «Un Natale di gioia e opportunità»

Nel suo intervento, il sindaco Manfredi ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione e della Camera di Commercio nel valorizzare la città durante le festività:

«Abbiamo illuminato 150 chilometri di strade con tantissime installazioni, per regalare ai napoletani e ai visitatori un Natale di gioia e serenità. È anche un’occasione di sviluppo commerciale per imprenditori e attività locali. La città aveva bisogno di questa luce e l’anno prossimo faremo ancora meglio, portandola in ogni quartiere.»

Armato: «Un Natale luminoso, in anticipo e pieno di energia»

Soddisfatta anche l’assessora Armato, che ha parlato di un grande lavoro portato avanti in anticipo rispetto al passato:

«Abbiamo installato 5mila decorazioni luminose per un totale di 150 chilometri. Volevamo dare alla città un segnale forte di vivacità ed energia, qualità che appartengono profondamente a Napoli. È un momento emozionante per le tante persone in piazza e per i numerosi turisti già presenti in città.»

Turisti e cittadini già pronti a vivere le feste

L’accensione anticipata, datata 16 novembre, apre una stagione natalizia che si preannuncia ricca di presenze e attività, con un calendario di eventi che interesserà sia il centro storico sia le periferie.

Napoli si prepara così ad accogliere residenti e visitatori in un’atmosfera luminosa e condivisa, con l’obiettivo di trasformare lo spirito delle feste in un’occasione di partecipazione e crescita per tutta la comunità.