L’area dei Campi Flegrei, situata a pochi chilometri da Napoli, teatro di una nuova scossa di terremoto alle ore 10:15 del mattino di oggi, registrata dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano. La magnitudo del sisma è di 1.6 e la profondità di 4 chilometri, con un epicentro preliminare localizzato a mare, nel golfo di Pozzuoli. L’evento sismico è accompagnato da un boato ed è avvertito soprattutto a Pozzuoli, ma anche nelle vicine zone di Bagnoli ed Agnano.
La scossa di oggi segue quella registrata ieri alle ore 17:04, di magnitudo 1.3, profondità 1,1 chilometri ed epicentro nel Vulcano Solfatara. Questi eventi sismici rientrano nella normale attività sismica dell’area dei Campi Flegrei, che è nota per la sua attività vulcanica e sismica.
I Campi Flegrei sono un’area vulcanica attiva che si estende su una superficie di circa 150 km² nella zona flegrea a nord-ovest di Napoli. L’area è caratterizzata da una serie di crateri, coni vulcanici, fumarole e sorgenti termali. La zona è stata interessata in passato da eruzioni vulcaniche e attività sismica, la più nota delle quali è quella avvenuta nel 1538, quando una violenta eruzione vulcanica causò la formazione del Monte Nuovo.