Arrestato con l’accusa di incendio doloso e denunciato per procurato allarme un uomo di 56 anni, con precedenti specifici, che nella notte ha seminato il panico nel cuore di Torre Annunziata, minacciando di far esplodere una palazzina con una bombola di gas.
L’intervento della Polizia in via Avallone
Tutto è iniziato nella tarda serata di ieri, quando gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata, durante un servizio di controllo del territorio, sono intervenuti in via Avallone in seguito a una segnalazione per un incendio. Giunti sul posto, i poliziotti hanno trovato i Vigili del Fuoco intenti a spegnere le fiamme che avevano avvolto un motociclo parcheggiato nei pressi di uno stabile.
Nel frattempo, numerosi condomini si erano riversati in strada, spaventati dal fuoco e dal forte odore di fumo.
Le minacce con la bombola di gas
La situazione è precipitata quando un uomo, sceso da un appartamento con una bombola di GPL legata al collo, ha iniziato a minacciare i presenti con un accendino, dichiarando apertamente la sua intenzione di far esplodere l’intero edificio. Nonostante i tentativi degli agenti di calmarlo e avvicinarlo, il soggetto è rientrato nel suo appartamento e, affacciandosi alla finestra, ha continuato a minacciare le persone in strada, mostrando la fuoriuscita di gas.
Operazione congiunta per mettere in sicurezza la zona
L’intera area è stata immediatamente evacuata. Sul posto sono intervenute altre pattuglie del Commissariato, unità del Reparto Prevenzione Crimine Campania, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, le UOPI (Unità Operative Pronto Intervento) e due negoziatori della Questura di Napoli.
Dopo una delicata trattativa, gli agenti sono riusciti a fare irruzione nell’abitazione e a bloccare l’uomo, evitando una potenziale tragedia.