Un’intera comunità è sotto shock per la morte di una neonata, sbranata dal pitbull del padre all’interno del Parco Ice-Snei. L’animale, noto nel quartiere per la sua aggressività, aveva già attaccato altri cani e incututo timore ai residenti.
La dinamica della tragedia
La neonata viveva con i genitori in un appartamento che un tempo apparteneva al nonno, recentemente scomparso. Nelle prime ore del mattino si è diffusa la terribile notizia: il pitbull, che già in passato aveva mostrato comportamenti aggressivi, ha attaccato la piccola, causandone il decesso sul colpo.
Le testimonianze dei vicini
Gli abitanti del quartiere raccontano di un cane pericoloso, che più volte aveva terrorizzato gli altri condomini.
«Conoscevamo bene quel cane e avevamo più volte avvertito il proprietario di stare attento», racconta un residente. «Mi ha morso senza motivo nelle aree comuni e in più occasioni ha spaventato i bambini che giocavano sotto casa. Questa tragedia poteva essere evitata.»
Dolore e sgomento nella comunità
La vicenda ha lasciato un segno profondo tra i residenti del Parco Ice-Snei. Una vicina di casa, ancora sconvolta, ha dichiarato:
«Siamo addolorati. Non ci resta che pregare per quell’anima innocente e per i suoi genitori, distrutti dal dolore.»
Indagini in corso sulle responsabilità
Le autorità hanno avviato un’indagine per accertare eventuali responsabilità nella gestione dell’animale e stabilire se vi siano state negligenze da parte del proprietario. La tragedia riaccende il dibattito sulla sicurezza e sulla necessità di maggiore attenzione nella gestione di cani potenzialmente pericolosi.





