Il Tribunale dei Minori di Salerno ha confermato la decisione di collocare in una comunità una ragazzina di 11 anni, originaria di Sarno, trovata per strada alcune settimane fa in cerca disperata della madre. I giudici hanno deciso che la piccola dovrà intraprendere un percorso di sostegno psicologico e che sarà reinserita nel contesto scolastico. Il caso ha sollevato preoccupazione per la condizione di abbandono in cui la minore è stata trovata.
La Scoperta della Ragazzina e l’Intervento dei Carabinieri
La ragazzina era ritrovata da due giovani mentre vagava per strada, visibilmente smarrita e senza riferimenti. La piccola aveva raccontato di non vedere la madre da un giorno e di vivere con il padre, che risultava detenuto. Preoccupati per le condizioni della minore, i due ragazzi hanno prontamente allertato i Carabinieri, che, giunti sul posto, hanno trovato la casa della ragazzina in disordine e in pessime condizioni igienico-sanitarie.
Durante la notte, i militari hanno fatto numerosi tentativi di contattare la madre della bambina, riuscendo finalmente a mettersi in contatto con una donna ucraina di 32 anni. L’intervento delle forze dell’ordine ha portato, nelle ore successive, alla denuncia per abbandono di minore e al collocamento della piccola in una casa famiglia.
La Madre e il Percorso da Sostenere
Nel corso dell’udienza, la madre della ragazzina ha dichiarato di essere sempre stata attenta ai bisogni della figlia, ma di aver affrontato numerose difficoltà. Tra queste, la difficoltà di accompagnare la bambina a scuola e di collaborare con i Servizi Sociali, principalmente a causa della mancanza di mezzi di locomozione e della necessità di lavorare per mantenere la figlia. Tuttavia, il Tribunale ha ritenuto che la madre debba seguire un percorso psicologico per affrontare le sue problematiche personali e per riannodare il legame con la figlia in futuro.