Il Comune di Scafati ha intrapreso una decisa azione legale contro la Regione Campania e il Consorzio di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno, a causa della mancata esecuzione degli interventi urgenti per il contenimento delle esondazioni del fiume Sarno e dei suoi affluenti. Questa mattina, il sindaco Pasquale Aliberti ha presieduto un tavolo tecnico a Palazzo Mayer, alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine locali, per discutere della questione.
Al termine dell’incontro, il sindaco ha firmato un atto di diffida stragiudiziale indirizzato al presidente della Regione, Vincenzo De Luca, al vice presidente Fulvio Bonavitacola e al presidente del Consorzio di Bonifica, Mario Rosario D’Angelo. Contestualmente, il Comune ha richiesto un risarcimento di un miliardo di euro per i danni subiti dal territorio di Scafati a causa di una problematica che perdura da oltre trent’anni.
La Posizione del Sindaco Aliberti
“Si chiude ogni rapporto con la Regione Campania in assenza di risposte concrete e si passa alle vie legali,” ha dichiarato il sindaco Pasquale Aliberti. “Richiediamo un risarcimento di circa un miliardo di euro per tutti i danni ambientali, patrimoniali e d’immagine prodotti negli anni nella nostra città dalle esondazioni del fiume Sarno e dei relativi affluenti. Se i responsabili di questo scempio non adempiranno ai propri doveri, come stabilito dalla legge, procederemo con ulteriori azioni legali”.
Il sindaco ha inoltre sottolineato la mancanza di realizzazione di opere strutturali essenziali come la rete fognaria, i collettori, i depuratori e il dragaggio del fiume Sarno. La manutenzione degli argini, che rientra nelle competenze delle società partecipate dalla Regione, è stata trascurata, nonostante le ripetute richieste e sollecitazioni da parte del Comune. “La città di Scafati è diventata la cloaca a cielo aperto di oltre trenta comuni di tre province della Campania,” ha aggiunto Aliberti, lamentando l’indifferenza della Regione di fronte a un disastro ambientale che continua a pesare sulla comunità.
L’Importanza di Assumersi le Proprie Responsabilità
Il sindaco Aliberti ha espresso la sua frustrazione per la continua mancanza di azioni concrete da parte degli enti responsabili, sottolineando che è giunto il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità. “Siamo stanchi di elemosinare quanto è previsto dalla legge. È ora che Scafati si riprenda la sua dignità,” ha affermato con determinazione.
Durante l’incontro di questa mattina, il Comune ha anche sollecitato l’ARPAC (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale in Campania) a fornire i risultati dei prelievi degli scarichi effettuati nelle aziende segnalate nelle ultime settimane. Questi risultati saranno comunicati direttamente all’autorità giudiziaria per l’adozione dei provvedimenti necessari.