Due individui di origine albanese fermati e denunciati dalla Guardia di Finanza di Benevento per il trasporto illegale di grappa. L’operazione ha portato al sequestro di una notevole quantità di grappa, pari a circa 60 litri, che era a bordo di un furgone privo di documentazione che ne certificasse la provenienza e la regolarità del pagamento delle accise. L’episodio si è verificato lungo la Strada Statale 372, nota come la “Statale della Telesina,” che attraversa le province di Benevento e Caserta e collega Caianello, dove si trova l’uscita dell’autostrada A1 Milano-Napoli, al capoluogo sannita nei pressi dell’ingresso Benevento Est del Raccordo Autostradale omonimo.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Benevento hanno effettuato una normale operazione di controllo dei veicoli in transito e hanno deciso di fermare un furgone con due persone a bordo. All’interno del veicolo trovate numerose bottiglie e taniche di plastica contenenti una sostanza liquida non adeguatamente documentata dai due cittadini albanesi.
Successivamente, sono condotti ulteriori controlli sul contenuto delle bottiglie, che sono risultate essere piene di grappa. Tutte le bottiglie erano prive dei sigilli del Monopolio, suggerendo che si trattasse di prodotti di contrabbando. Inoltre, l’assenza di documentazione adeguata ha reso impossibile determinare l’origine della grappa, che potrebbe essere stata fabbricata artigianalmente. Questo solleva preoccupazioni sulla sicurezza, poiché la distillazione incontrollata o non conforme alle procedure tradizionali può risultare in alcol metilico, che è nocivo per la salute.
Di conseguenza, i due individui sono denunciati, e l’intera merce, composta da circa 60 litri di grappa di contrabbando, è posta sotto sequestro dalle Fiamme Gialle. La Guardia di Finanza continua a lavorare per contrastare il commercio illegale di alcolici e proteggere la sicurezza dei consumatori.