Nel cuore della città di Pomigliano d’Arco, si è svolto un consiglio comunale “segreto” che ha suscitato notevole attenzione e turbolenza all’interno della politica locale. Nonostante la sua natura riservata, alcuni dettagli sono emersi, suscitando interrogativi e preoccupazioni. Il consiglio comunale ha generato grande interesse, poiché è affermato che non è consentita la registrazione all’interno dell’aula. Tuttavia, i verbali dei resoconti sono menzionati come prova della sua esistenza e delle sue discussioni.

Tumulti in Aula: Secondo l’unico membro rimasto dell’opposizione in aula, Marco Iasevoli, il consiglio comunale segreto è stato segnato da momenti tumultuosi, che hanno incluso la consegna di telefoni cellulari. Questi eventi insoliti hanno sollevato domande sulla natura delle discussioni segrete.

L’Interrogazione sulla Polizia Municipale: L’argomento principale del consiglio comunale segreto è stato un’interrogazione presentata da 19 dei 21 consiglieri di maggioranza riguardante l’assunzione del comandante e dirigente della polizia municipale, Luigi Maiello. Questa interrogazione sembra essere collegata a presunte irregolarità procedurali.

Una Questioni Politiche: Tuttavia, Marco Iasevoli, membro dell’opposizione, ha sottolineato che questa controversia sembra avere radici politiche profonde. Ha dichiarato che si tratta di uno scontro istituzionale senza precedenti, con importanti divergenze tra il sindaco e l’attuale amministrazione su questioni chiave, come l’edilizia, e sull’operato del comandante della Polizia municipale.

Richiesta di Documentazione: Iasevoli ha espresso la sua intenzione di approfondire la questione e ha chiesto alla segreteria generale di fornire la documentazione relativa all’interrogazione. La documentazione raccolta sarà fondamentale per valutare se il comandante della Polizia Municipale dovrebbe rimanere in servizio a Pomigliano.