Condanna per tre uomini del clan Limelli-Vangone di Boscotrecase, in provincia di Napoli, che avevano progettato di uccidere il loro avvocato, Antonio Iorio del foro di Torre Annunziata, per due volte. Il primo tentativo era fallito perché l’avvocato era uscito di casa presto, mentre il secondo è impedito dai carabinieri che avevano scoperto i propositi del clan e avevano protetto l’avvocato. Il Giudice ha accolto le richieste del pm della Dda Valentina Sincero e ha condannato Giovanni Vangone a 14 anni, Luigi Di Napoli a 13 anni e Christian Cirillo a 11 anni di reclusione.
Inoltre Luigi Di Napoli sarebbe anche tra gli indagati per l’omicidio di Antonio Morione, un commerciante ittico ucciso l’antivigilia di Natale 2021 e su cui deve ancora essere fatta giustizia dopo il brutale omicidio avvenuto a Boscoreale il 23 dicembre di quell’anno.