Ha ereditato in modo fraudolento l’appartamento di un anziano affetto da demenza senile, approfittando della sua fragilità e della fiducia conquistata come badante. Una donna di 57 anni, residente in provincia di Napoli, è stata denunciata con l’accusa di circonvenzione di incapace dai carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino.
L’indagine partita dopo la morte dell’anziano
La vicenda è emersa dopo il decesso dell’uomo, avvenuto pochi giorni fa. I familiari, insospettiti da alcune anomalie nella gestione dei beni, hanno sporto denuncia, facendo scattare le indagini. Gli accertamenti dei militari hanno rivelato che la donna avrebbe ottenuto la donazione dell’appartamento di proprietà dell’anziano, nonostante le sue condizioni di salute lo rendessero incapace di intendere e di volere.
Sottratti anche denaro e preziosi
Oltre ad aver acquisito l’immobile, la 57enne avrebbe anche sottratto somme di denaro e oggetti preziosi custoditi all’interno dell’abitazione. L’intera operazione, secondo gli investigatori, sarebbe avvenuta approfittando dello stato di vulnerabilità dell’uomo, affetto da conclamata demenza senile.
La donna già detenuta per un precedente reato
La donna, attualmente detenuta per una condanna legata a un furto commesso nel 2013, dovrà ora rispondere anche del reato di circonvenzione di incapace. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità e per verificare la validità degli atti di donazione stipulati negli ultimi mesi di vita dell’anziano.





