Il personale della Squadra Mobile e del Commissariato di Polizia di Pozzuoli ha tratto in arresto un uomo gravemente indiziato dei reati di porto e detenzione di arma comune da sparo e duplice tentato omicidio.
L’episodio risale al 28 settembre scorso, quando una sparatoria si è verificata nel centralissimo corso Umberto I di Pozzuoli, nei pressi di alcuni ristoranti.
La dinamica dei fatti
Tutto ha avuto inizio con un intervento della Polizia Locale di Pozzuoli per sedare una lite tra coniugi. La discussione si è però rapidamente riacutizzata, con minacce gravi e un’aggressione fisica nei confronti della donna.
Un commerciante, testimone dei fatti, è intervenuto in difesa della donna, venendo malmenato dall’aggressore. Alla scena sono giunti anche il figlio dell’uomo e altri familiari, accerchiando l’aggressore che, nel tentativo di fuggire, ha impugnato una pistola sparando contro le vittime:
una persona è stata ferita gravemente all’addome;
l’altra ha riportato ferite alle gambe.
Le indagini e l’arresto
Dopo la sparatoria, l’indagato si è reso irreperibile, facendo perdere le proprie tracce.
Le indagini della Polizia hanno permesso di identificarlo grazie a:
Dichiarazioni dei feriti;
Testimonianze dei presenti;
Analisi delle immagini di videosorveglianza del Comune di Pozzuoli.
L’uomo è stato quindi arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.