Un uomo di 54 anni, residente in provincia di Lecce, è stato arrestato dagli agenti della Divisione Anticrimine e del Commissariato di Monopoli in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP di Lecce su richiesta della Procura salentina.
L’uomo è accusato di violenza sessuale e lesioni personali aggravate ai danni di una studentessa universitaria di 20 anni originaria della provincia di Bari.

L’incontro nato da un annuncio online

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la giovane aveva pubblicato un annuncio su Facebook per cercare un impiego. A rispondere è stato il 54enne, che le avrebbe proposto un lavoro come collaboratrice domestica nel proprio appartamento, offrendosi anche di accompagnarla personalmente in auto.

La ragazza ha accettato e i due si sono incontrati a Lecce. L’uomo l’ha condotta nel suo monolocale privo di finestre, dove, dopo un breve colloquio con riferimenti e allusioni sulla sua bellezza, l’avrebbe toccata contro la volontà.

La denuncia e l’intervento della Polizia

Dopo essere stata riaccompagnata a casa, la giovane si è recata al pronto soccorso dell’ospedale di Lecce per le prime cure e ha poi deciso di denunciare l’accaduto alla Polizia.
Gli investigatori hanno immediatamente attivato la procedura del Codice Rosso, che consente interventi urgenti nei casi di violenza di genere.

Grazie alle indagini, il presunto autore della violenza è stato rapidamente individuato. Durante la perquisizione della sua abitazione, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato diversi telefoni cellulari, tablet e un paio di manette di libera vendita.

Le indagini

L’uomo si trova ora detenuto in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e verificare l’eventuale presenza di altre vittime contattate con modalità simili.