Firmato il via libera per l'aumento di 172 euro al mese

Firmato il nuovo contratto nazionale del comparto sanità, rivolto a 581mila professionisti, tra cui infermieri, ostetriche e personale amministrativo. L’incontro decisivo si è svolto presso l’Agenzia...

28 ottobre 2025 18:00
Firmato il via libera per l'aumento di 172 euro al mese -
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Firmato il nuovo contratto nazionale del comparto sanità, rivolto a 581mila professionisti, tra cui infermieri, ostetriche e personale amministrativo. L’incontro decisivo si è svolto presso l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran).

Sindacati firmatari e astensioni

Il contratto è stato sottoscritto da Fials, Cisl, Nursind e Nursing Up, mentre Cgil e Uil hanno deciso di non firmare, confermando la loro astensione già registrata sulla preintesa di giugno.

Aumenti e arretrati

Il nuovo accordo prevede un incremento medio mensile lordo di 172 euro su 13 mensilità. Parte degli aumenti è già stata applicata a partire da gennaio 2024, mentre altri scatti sono previsti nel corso del 2025. I lavoratori possono quindi attendersi gli arretrati in busta paga a partire da novembre.

Le parole di Aran

Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente Antonio Naddeo, che ha sottolineato la complessità della trattativa:

«Una trattativa difficile e complicata, ma alla fine si è raggiunto un risultato positivo. È un contratto in continuità con il precedente ed è una buona base di partenza per il prossimo CCNL del triennio 2025-2027».

Il nuovo contratto rappresenta un passo importante per garantire stabilità e riconoscimento economico al personale sanitario, rafforzando il sistema pubblico e valorizzando le professionalità presenti nel comparto.

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