Un grave episodio si è verificato nella notte all’interno della casa circondariale di Avellino, dove un detenuto ha tentato di togliersi la vita. A sventare la tragedia sono stati gli agenti di Polizia penitenziaria in servizio notturno, che sono riusciti a intervenire in tempo.
Il tentativo durante il turno di notte
A darne notizia è stato Raffaele Troise, responsabile della segreteria Gau Uilpa Polizia Penitenziaria di Avellino-Bellizzi. Secondo quanto riferito, il detenuto – un cittadino italiano appartenente al circuito comuni – avrebbe cercato di impiccarsi con una corda improvvisata ricavata dai lacci delle scarpe.
Gli agenti, accortisi della situazione, hanno tolto il cappio e soccorso immediatamente l’uomo, prima accompagnandolo in infermeria e poi trasferendolo all’ospedale Moscati per accertamenti e cure.
Un precedente gesto dimostrativo
Lo stesso detenuto, poche ore prima, si era reso protagonista di un altro gesto simile nei locali destinati ai passeggi. In quell’occasione, dopo una lunga mediazione, gli agenti erano riusciti a calmarlo ed evitare conseguenze più gravi.
L’allarme del sindacato
L’episodio riporta l’attenzione sulla difficile situazione all’interno delle carceri e sul ruolo fondamentale svolto dalla Polizia penitenziaria, spesso chiamata a gestire emergenze complesse che vanno oltre la semplice vigilanza.