A partire da gennaio 2025 entreranno in vigore importanti novità sul fronte dei pedaggi autostradali in Italia. Lo ha annunciato il presidente dell’Autorità di regolazione dei trasporti (ART), Nicola Zaccheo, presentando la Relazione annuale alla Camera.
Secondo Zaccheo, il nuovo sistema tariffario sarà più equo e legato agli investimenti effettivamente realizzati dai concessionari. L’obiettivo è chiaro: garantire maggiore trasparenza, efficienza e benefici concreti per gli automobilisti.
Pedaggi autostradali legati agli investimenti
Il nuovo modello di calcolo dei pedaggi autostradali prevede che le tariffe siano direttamente collegate agli interventi di manutenzione e sviluppo delle infrastrutture.
«Siamo certi che ci sarà un beneficio per l’utenza e quindi i pedaggi subiranno una riduzione», ha dichiarato Zaccheo.
L’approvazione definitiva del sistema avverrà nelle prossime settimane, mentre i primi effetti concreti si vedranno già dal 2025. Per risultati strutturali più evidenti bisognerà attendere il 2027-2028, con il rinnovo dei piani finanziari.
Rimborsi in caso di cantieri
Una delle principali novità introdotte riguarda i rimborsi del pedaggio. In caso di cantieri o limitazioni di utilizzo della rete autostradale, l’utente avrà diritto a un rimborso proporzionato alla riduzione del servizio sulla tratta interessata.
Si tratta di una misura innovativa, che punta a tutelare maggiormente gli automobilisti e a garantire un rapporto più trasparente tra costi e servizi effettivamente offerti.
Più trasparenza e informazioni ai viaggiatori
Oltre ai prezzi, cambierà anche la trasparenza delle informazioni. I concessionari dovranno garantire dati chiari e accessibili su:
tempi di percorrenza,
presenza e distribuzione di colonnine di ricarica elettrica,
tipologia di aree di servizio e carburanti disponibili,
modalità di calcolo e pagamento dei pedaggi.
Queste informazioni saranno fondamentali per permettere agli automobilisti di pianificare al meglio i propri spostamenti.
Una riforma spinta dal PNRR
La riforma dei pedaggi rientra nel più ampio quadro del PNRR, che ha rafforzato i poteri dell’Autorità di regolazione dei trasporti sia nell’affidamento delle concessioni sia nell’aggiornamento dei piani economico-finanziari.
Con le nuove regole, in caso di inadempimenti da parte del concessionario, sarà possibile arrivare all’estinzione della concessione stessa.
Dal 2025 i pedaggi autostradali saranno più bassi e trasparenti, con sistemi di rimborso per chi subisce disagi e informazioni più chiare per chi viaggia. Una svolta che promette di migliorare il rapporto tra automobilisti e concessionari, puntando su equità, efficienza e responsabilità.