Nel 2025 torna il bonus psicologo, misura che rafforza le politiche di welfare italiane e punta a rendere più accessibili le cure psicoterapeutiche private. Il contributo può arrivare fino a 1.500 euro, offrendo un aiuto concreto a chi affronta disturbi come ansia, depressione, stress o altre fragilità emotive.
Chi può richiederlo e quanto spetta
Il bonus è destinato ai cittadini con ISEE non superiore a 50.000 euro. Non è necessario presentare certificati medici. L’importo varia in base al reddito:
1.500 euro per chi ha ISEE fino a 15.000 euro,
1.000 euro per chi ha ISEE tra 15.000 e 30.000 euro,
500 euro per chi ha ISEE tra 30.000 e 50.000 euro.
Il contributo copre fino a 50 euro per seduta di psicoterapia. Se il costo è superiore, la differenza resta a carico del paziente.
Risorse e stanziamenti
Per il biennio 2024-2025 sono stati stanziati circa 12 milioni di euro, di cui 9,5 milioni solo per il 2025. Le somme sono ripartite tra Regioni e Province autonome in base a criteri legati al fabbisogno sanitario e alle condizioni socio-economiche.
Come presentare la domanda
Le richieste vanno inviate dal 15 settembre al 14 novembre 2025 esclusivamente online tramite il portale INPS. Per accedere servono:
credenziali SPID, CIE o CNS,
documento di identità valido,
codice fiscale,
attestazione ISEE 2025 in corso di validità.
È disponibile anche il supporto del Contact Center INPS.
Graduatorie e assegnazione
Dopo la chiusura delle domande, l’INPS elabora graduatorie regionali e provinciali, privilegiando i richiedenti con ISEE più basso. Gli ammessi ricevono un codice univoco da presentare allo psicologo scelto tra i professionisti iscritti all’elenco ufficiale del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi (CNOP).
Lo specialista, tramite la piattaforma INPS, registra le sedute e aggiorna il credito residuo in tempo reale.
Scadenze da rispettare
La prima seduta deve essere effettuata entro 60 giorni dalla comunicazione di accoglimento.
Il credito deve essere utilizzato entro 270 giorni, altrimenti l’importo residuo non sarà più disponibile.
Un investimento in prevenzione e benessere
Il bonus psicologo, introdotto nel 2021 e rifinanziato negli anni successivi, rappresenta un intervento strutturale per la salute mentale. Non solo agevola l’accesso alle cure, ma promuove anche una maggiore consapevolezza sull’importanza della prevenzione psicologica in un contesto sociale ed economico sempre più complesso.





