Momenti di tensione a bordo di un traghetto partito da Capri e diretto a Napoli, dove un passeggero 63enne originario di Anacapri ha creato il panico tra equipaggio e viaggiatori. Infastidito da un lieve ritardo causato dal maltempo, l’uomo ha reagito con estrema aggressività, arrivando a minacciare il personale con un’arma bianca.

Ritardo per maltempo, poi l’esplosione di rabbia
Il traghetto aveva subito un leggero rinvio della partenza a causa delle forti piogge e del mare agitato. Il passeggero, contrariato per il ritardo, ha perso il controllo. Secondo quanto ricostruito, avrebbe dovuto sostenere una visita oculistica urgente a Napoli, motivo per cui riteneva inaccettabile qualsiasi slittamento dell’orario.

Inutili i tentativi dell’equipaggio e di alcuni dipendenti del bar di bordo di calmarlo. La situazione è degenerata quando l’uomo ha estratto un coltello a farfalla, puntandolo contro uno degli operatori intervenuti per contenerlo.

Traghetto arrivato regolarmente a Napoli
Nonostante l’accaduto, la traversata si è conclusa senza ulteriori disagi: il traghetto è giunto a Napoli senza ritardi significativi. Allo sbarco, ad attendere i passeggeri c’erano i carabinieri della Stazione Scali Marittimi e del Nucleo Operativo del Centro.

Denunciato e disarmato
L’uomo è stato immediatamente identificato e denunciato. I militari hanno sequestrato l’arma e avviato le procedure legali. Il 63enne dovrà rispondere di porto abusivo di arma bianca, resistenza a pubblico ufficiale e minaccia aggravata.