Un uomo di 31 anni arrestato a Reggio Emilia dai carabinieri della Compagnia locale, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Santa Maria Capua Vetere. L’arresto è avvenuto a seguito di un provvedimento di cumulo pene per reati commessi tra il 2018 e il 2019 nelle province di Caserta e Napoli.

Il soggetto è riconosciuto colpevole, con sentenze divenute definitive, dei reati di estorsione, rapina e guida in stato di ebbrezza. La pena complessiva da scontare ammonta a 4 anni, 11 mesi e 24 giorni di reclusione, oltre a 2 mesi di arresto e una multa di 1.800 euro.

L’uomo è rintracciato e fermato dai militari reggiani, che lo hanno condotto presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia, dove sconterà la pena residua.

Contesto dei reati
Le condanne fanno riferimento a episodi avvenuti in Campania tra il 2018 e il 2019. Il soggetto era già processato separatamente per ciascun reato dai tribunali territorialmente competenti. L’accumulo delle pene è stato formalizzato con un unico provvedimento, successivamente eseguito in Emilia-Romagna, dove il condannato risultava domiciliato.

L’operazione rientra nell’attività ordinaria di contrasto all’evasione penale e all’esecuzione delle sentenze definitive da parte delle forze dell’ordine e della magistratura inquirente.