Momenti di forte tensione nel primo pomeriggio di ieri nel Golfo di Castellammare di Stabia, dove un’imbarcazione è stata completamente avvolta dalle fiamme a pochi metri dall’ingresso del porto turistico di Marina di Stabia. L’incendio è divampato all’improvviso, trasformando la barca in una torcia galleggiante. In pochi istanti, una spessa colonna di fumo nero si è sollevata verso il cielo, sospinta dal vento in direzione sud-est, avvolgendo anche le abitazioni lungo via De Gasperi.

L’allarme è scattato immediatamente. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e i mezzi di soccorso del 118. Fortunatamente, gli occupanti della barca sono riusciti a lanciarsi in mare in tempo e non si registrano feriti. La barca, ormai fuori controllo e in balia delle onde, si è lentamente diretta verso la riva, arenandosi poco dopo. La zona è subito isolata per motivi di sicurezza, mentre i bagnanti presenti sulla spiaggia sono fatti allontanare.

All’incidente si è aggiunto un secondo episodio che ha aumentato la preoccupazione generale. Una coppia di turisti, in viaggio a bordo di uno yacht di lusso, un Overblue 64 da 21 metri, ha vissuto attimi di paura dopo che la loro imbarcazione ha cominciato improvvisamente a imbarcare acqua mentre si trovava al largo di Massa Lubrense. I due erano partiti solo pochi giorni prima dal porto di Torre Annunziata per una crociera privata lungo la Costiera Amalfitana.

Nonostante il doppio allarme, nessuno è rimasto ferito, ma gli eventi hanno riportato l’attenzione sulla sicurezza delle imbarcazioni e sull’efficienza dei sistemi di emergenza in mare. Le autorità stanno ora verificando le cause dell’incendio e i motivi dell’infiltrazione d’acqua nello yacht, mentre i rilievi sul posto sono ancora in corso.