Un importante finanziamento di 7 milioni e 822mila euro è stato assegnato al Comune di Sarno nell’ambito del programma regionale per la mitigazione del rischio idraulico. I fondi saranno destinati a un intervento strategico: la riqualificazione di dieci vasche di contenimento situate nelle frazioni di Lavorate, Episcopio e Sant’Eramo.

Il progetto, che ha ottenuto il via libera dalla Regione Campania, è frutto della collaborazione tra l’amministrazione comunale e il Consorzio di Bonifica, cui è affidata l’esecuzione delle opere. L’annuncio ufficiale è dato nel corso di una conferenza stampa congiunta dal sindaco Francesco Squillante, dal presidente del Consorzio Mario Rosario D’Angelo e dal direttore Francesco Gregorio.

Un’opera prioritaria per la sicurezza del territorio
Secondo quanto dichiarato dal primo cittadino, «questi lavori rappresentano un passo fondamentale per la sicurezza del nostro territorio e la tutela dei cittadini». Le vasche di contenimento, infatti, svolgono un ruolo cruciale nella gestione delle acque piovane e nella prevenzione di allagamenti e frane, fenomeni purtroppo noti nella zona a causa della particolare conformazione geomorfologica.

Il presidente D’Angelo ha sottolineato l’impegno del Consorzio nell’attuazione rapida ed efficace degli interventi, ricordando come la manutenzione e l’efficienza delle infrastrutture idrauliche siano essenziali per ridurre il rischio idrogeologico, in un’area già colpita in passato da eventi meteorologici estremi.

Prossimi passaggi e impatto sul territorio
Con l’arrivo dei fondi, il progetto potrà ora entrare nella fase operativa. I lavori interesseranno vasche strategiche per la raccolta e il deflusso delle acque meteoriche, fondamentali per proteggere abitazioni, strade e aree agricole.

L’intervento rientra in una più ampia strategia regionale di prevenzione del dissesto idrogeologico, che mira a garantire maggiore resilienza ai territori più esposti ai cambiamenti climatici e alle piogge intense.