Una lite per motivi di viabilità è degenerata in una sparatoria e un incendio doloso, portando oggi a due arresti domiciliari e a una persona attivamente ricercata. I fatti risalgono al 9 marzo dello scorso anno, quando, in pieno centro cittadino, si è consumata una vicenda dai contorni preoccupanti.

Sparatoria tra rivali, poi la ritorsione con un incendio
Secondo la ricostruzione fornita dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, tutto è nato da una lite per viabilità tra due gruppi di persone. Il confronto è presto sfociato in violenza armata: alcuni colpi di pistola sono stati esplosi dall’interno di un appartamento verso la pubblica via, prendendo di mira i rivali.

In risposta, gli altri tre coinvolti avrebbero messo in atto un gesto di ritorsione, incendiando un motoveicolo appartenente a uno degli occupanti dell’abitazione da cui erano partiti gli spari. Il mezzo era prelevato dalla strada e successivamente dato alle fiamme.

Le indagini: due arresti, un ricercato
Stamattina, su disposizione del GIP del tribunale di Torre Annunziata e su richiesta della Procura oplontina, gli agenti del commissariato di Castellammare hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre soggetti. Due sono posti agli arresti domiciliari, mentre il terzo è attualmente irreperibile.

Le accuse:
Due indagati (tra cui il ricercato): furto aggravato e danneggiamento a seguito di incendio;

Il terzo (il più giovane): detenzione illegale di arma da fuoco e accensioni ed esplosioni pericolose.

La dinamica ricostruita da polizia e Procura
L’allarme scattò dopo una segnalazione giunta alla centrale operativa della Questura di Napoli per colpi d’arma da fuoco sparati contro un’abitazione di Castellammare. Gli agenti intervenuti trovarono a terra munizioni esplose, ma nessun segno di impatto sull’edificio.

Le tracce balistiche rivelarono che i colpi erano esplosi dall’interno verso l’esterno. I poliziotti sottoposero i tre occupanti dell’appartamento a esami dello stube e perquisirono l’abitazione, raccogliendo elementi indiziari a carico di uno degli arrestati.