L’INPS ha pubblicato le indicazioni operative e le istruzioni contabili relative agli esoneri contributivi totali destinati ai datori di lavoro che assumono, con contratto a tempo indeterminato, donne svantaggiate o giovani under 35 mai occupati stabilmente. I due incentivi fanno parte del Programma nazionale “Giovani, donne e lavoro 2021–2027” e sono finanziati entro specifici limiti di spesa pluriennali.

Bonus Donne: a chi spetta e come funziona
Il Bonus Donne prevede un esonero del 100% dai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (esclusi i premi e i contributi INAIL) per un massimo di 24 mesi, fino a un tetto mensile di 650 euro per ogni lavoratrice assunta.

L’incentivo è rivolto ai datori di lavoro privati che, entro il 31 dicembre 2025, assumano donne con contratto a tempo indeterminato che rientrino in almeno una delle seguenti categorie:

disoccupate da almeno 24 mesi, ovunque residenti;

disoccupate da almeno 6 mesi, se residenti nelle Zone Economiche Speciali del Mezzogiorno;

lavoratrici impiegate in settori a elevata disparità occupazionale di genere.

Sono esclusi dall’esonero i contratti di lavoro domestico e i contratti di apprendistato, per i quali sono già previste contribuzioni agevolate.

Limiti di spesa per il Bonus Donne
L’agevolazione sarà riconosciuta nei limiti delle seguenti risorse finanziarie:

7,5 milioni di euro per il 2024

121,7 milioni di euro per il 2025

225,7 milioni di euro per il 2026

124,8 milioni di euro per il 2027

Bonus Giovani: criteri e valore dell’incentivo
Il Bonus Giovani introduce un’esenzione del 100% dai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, fino a 500 euro al mese per lavoratore, per assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.

Per accedere al beneficio, i lavoratori assunti devono:

avere meno di 35 anni alla data dell’assunzione o trasformazione;

non aver mai avuto un contratto a tempo indeterminato nella propria vita lavorativa.

Anche in questo caso, sono esclusi i contratti domestici e quelli di apprendistato.

Limiti di spesa per il Bonus Giovani
Le risorse previste per finanziare la misura sono:

35,1 milioni di euro per il 2024

474,6 milioni di euro per il 2025

698,4 milioni di euro per il 2026

259,7 milioni di euro per il 2027.