Convalidato e immediatamente scarcerato, al termine dell’udienza di convalida, il 47enne napoletano Raffaele S., arrestato lo scorso giovedì dalla polizia locale a Pomigliano con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo era fermato in via Miccoli, nell’area mercatale, a pochi passi dal Comando del Gruppo Carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la pattuglia della polizia municipale, durante un controllo di routine, ha notato un furgone ancora parcheggiato quando ormai la quasi totalità degli operatori del mercato si era già allontanata. Gli agenti si sono avvicinati e hanno trovato l’uomo, apparentemente in alterazione – forse dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti – mentre aggrediva fisicamente una donna, poi identificata come la madre 66enne, e inveiva verbalmente contro il fratello minore.
Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, Raffaele S. ha continuato a minacciare il fratello, intenzionato, secondo quanto riferito dagli agenti, a mettersi alla guida del furgone con l’intenzione di raggiungere l’abitazione della sua ex compagna con propositi violenti. I poliziotti, a quel punto, sono intervenuti per bloccarlo, dando luogo a una breve colluttazione. L’uomo è stato infine arrestato e condotto nella camera di sicurezza della stazione dei carabinieri di Marigliano.
Nel frattempo, la madre e il fratello hanno sporto formale denuncia-querela ai carabinieri, dichiarando di temere per la propria incolumità, alla luce dei comportamenti violenti ripetutamente messi in atto dall’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti riconducibili a maltrattamenti in famiglia.
Tuttavia, nonostante il contesto e la denuncia, al termine dell’udienza di convalida presso la Procura di Nola, il giudice ha disposto la scarcerazione dell’indagato, senza applicazione di misure cautelari o obblighi di legge. Il processo è fissato per novembre.