Si è trasformato in una tragedia il guasto avvenuto oggi pomeriggio sulla funivia del Monte Faito. Secondo quanto riferisce l’AGI, quattro corpi senza vita sono stati estratti dalla cabina precipitata: si tratta di tre passeggeri e del macchinista, dipendente dell’EAV, la holding dei trasporti campana che gestisce l’impianto. A bordo della cabina c’erano cinque persone in totale. Al momento, un passeggero risulta ancora disperso, mentre le operazioni di soccorso proseguono senza sosta, nonostante le condizioni meteo proibitive e la fitta coltre di nebbia che avvolge la vetta del Faito.
Il dramma è cominciato nel primo pomeriggio, poco dopo le 15, quando un cavo dell’impianto è caduto, facendo scattare i sistemi di sicurezza e bloccando le cabine. Mentre una delle due ha raggiunto Castellammare di Stabia senza conseguenze per i passeggeri a bordo, l’altra, quella a monte, è precipitata poco dopo il guasto, per motivi ancora da accertare.
Il presidente di EAV, Umberto De Gregorio, aveva lanciato l’allarme nelle ore successive, parlando di “cabina a monte caduta, si temono vittime”. Purtroppo, le peggiori ipotesi sono confermate: il bilancio, ancora provvisorio, è di quattro morti e un disperso.
Sul posto operano i Vigili del Fuoco, il Soccorso Alpino, la Protezione Civile e le forze dell’ordine, supportati da elicotteri e droni. L’intera area è difficile da raggiungere e le condizioni ambientali complicano ogni intervento.
