Bonus Primo Maggio da 200 euro

Il Primo Maggio potrebbe portare un gradito regalo per molti lavoratori dipendenti del settore privato: un bonus da 200 euro in busta paga. Un'iniziativa che, però, non riguarda tutti, poiché non si t...

A cura di Redazione
30 aprile 2025 20:00
Bonus Primo Maggio da 200 euro -
Condividi

Il Primo Maggio potrebbe portare un gradito regalo per molti lavoratori dipendenti del settore privato: un bonus da 200 euro in busta paga. Un'iniziativa che, però, non riguarda tutti, poiché non si tratta di un'erogazione automatica, bensì di una scelta a discrezione delle singole aziende. Vediamo nel dettaglio chi può riceverlo, come funziona e cosa bisogna fare per beneficiarne.

Cos’è il bonus da 200 euro di maggio
Il bonus maggio 2025 è una somma aggiuntiva che può essere riconosciuta dai datori di lavoro privati ai propri dipendenti, sotto forma di fringe benefit, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2025. L’obiettivo è offrire un piccolo ma concreto sostegno economico in occasione della Festa dei Lavoratori, in un contesto economico ancora incerto per molte famiglie.

Il beneficio può essere fino a 2.000 euro l’anno per i lavoratori con figli a carico e fino a 1.000 euro per gli altri. Il bonus da 200 euro rientra in questo limite ed è esentasse.

Chi può riceverlo
Il bonus non spetta a tutti i lavoratori, ma solo a quelli dipendenti del settore privato. I dipendenti pubblici, al momento, non sono inclusi nella misura.

Per ricevere il bonus è necessario:

Avere un contratto di lavoro dipendente privato attivo;

Presentare un’autodichiarazione al datore di lavoro attestando di non ricevere pensioni, Reddito di Cittadinanza o altri sussidi pubblici.

Senza questo documento, l’azienda non può procedere con l’erogazione.

Come funziona l’erogazione
Il bonus viene accreditato direttamente nella busta paga di maggio e sarà visibile come sconto fiscale netto. Nessuna domanda da presentare all’INPS o a enti esterni: tutto avviene internamente all’azienda, solo se questa decide di attivare il fringe benefit.

Tuttavia, non tutte le aziende aderiranno: la decisione è volontaria. Questo può generare disparità tra lavoratori simili ma impiegati in aziende diverse.

Come sapere se ti spetta
Per sapere se si ha diritto al bonus da 200 euro, è fondamentale rivolgersi al proprio datore di lavoro o all’ufficio risorse umane. Inoltre, è necessario presentare l’autodichiarazione per attestare i requisiti richiesti dalla normativa.

Il bonus rappresenta un’occasione utile per molte famiglie, soprattutto in un periodo di inflazione e rincari. Un gesto simbolico per valorizzare il lavoro dipendente proprio nella giornata che lo celebra.

Segui il Fatto Vesuviano