Chi paga un mutuo per la propria abitazione principale può beneficiare di un importante vantaggio fiscale: una detrazione fino a 760 euro l’anno sull’IRPEF. Anche se comunemente viene definito “Bonus mutuo”, si tratta in realtà di una detrazione fiscale che riduce l’imposta lorda dovuta, a fronte del pagamento degli interessi passivi relativi al mutuo ipotecario acceso per l’acquisto della casa in cui si vive.
A chi spetta il Bonus Mutuo
Il beneficio è riservato a chi:
ha sottoscritto un mutuo ipotecario per acquistare un immobile;
è proprietario dell’immobile stesso;
destina l’immobile ad abitazione principale entro 12 mesi dall’acquisto.
Non è necessario che l’ipoteca riguardi l’immobile acquistato: può gravare anche su un altro immobile posseduto.
Importante: la detrazione non è limitata alla “prima casa” (cioè al primo immobile acquistato) ma si riferisce alla “abitazione principale”, ovvero quella in cui si ha residenza e si vive abitualmente.
Quanto si può detrarre
La detrazione è pari al 19% degli interessi passivi (e relativi oneri accessori) versati annualmente, fino a un massimo di 4.000 euro. Questo significa che l’importo massimo detraibile è di 760 euro l’anno.
Se la somma degli interessi pagati è inferiore a 4.000 euro, anche la detrazione sarà proporzionalmente più bassa.
Cosa rientra negli interessi passivi
Sono detraibili:
gli interessi passivi pagati alla banca con le rate del mutuo;
gli oneri accessori (come le spese notarili per la stipula del mutuo);
eventuali quote di rivalutazione legate al mutuo.
Da sapere: se l’importo del mutuo è superiore al prezzo d’acquisto dell’immobile, il bonus si applica solo sulla somma effettivamente spesa per acquistare la casa.
Quando si perde il diritto al bonus
Il diritto alla detrazione si perde se:
si trasferisce la residenza senza motivi di lavoro o salute;
l’immobile viene affittato a terzi.
Eccezioni:
Se si sposta la residenza per motivi di lavoro o ricovero, mantenendo l’immobile a disposizione;
Se l’immobile rimane abitato da un familiare (ad esempio un figlio o l’ex coniuge dopo una separazione).
In questi casi, la detrazione continua a spettare anche senza la residenza diretta del titolare del mutuo.
Come richiedere il Bonus Mutuo
Per ottenere il beneficio è necessario indicare gli interessi pagati nel modello 730 o nel modello Redditi Persone Fisiche durante la dichiarazione dei redditi annuale, allegando la documentazione rilasciata dalla banca e conservando le ricevute di pagamento.