Un altro tentativo di furto in appartamento ha scosso la cittadinanza di Torre Annunziata. Questa volta, i ladri hanno preso di mira un’abitazione situata in via Caravelli, all’interno dello stesso parco privato in cui, solo pochi giorni fa, si erano verificati due raid nello stesso giorno. La crescente preoccupazione tra i residenti sta alimentando il dibattito sulla sicurezza e sulla gestione dell’ordine pubblico nella zona.
Il nuovo tentativo di furto e la reazione dei residenti
Questa volta, la banda di ladri ha agito con grande rapidità e audacia. L’incidente è stato denunciato sui social, dove è stata raccontata la dinamica del tentativo di furto: cinque uomini, presumibilmente di nazionalità straniera, sono arrivati a bordo di un’Audi Q3 azzurra. I ladri si sono introdotti nell’appartamento utilizzando una scala e, non appena i condomini si sono accorti di quanto stava accadendo e sono intervenuti, sono minacciati. Il gruppo di ladri, messo in fuga, è riuscito però a scappare senza essere fermato.
Nonostante il tentativo di giustizia privata che ha fatto discutere sui social, con molti residenti indignati che hanno espresso la volontà di passare a “una giustizia fai-da-te”, è importante ribadire che simili iniziative non sono mai la soluzione. Tuttavia, l’episodio ha alimentato un senso di allarme sociale, dato che si inserisce in un quadro più ampio di aumento dei furti nella zona.
L’impegno delle forze dell’ordine e il piano di sicurezza
Il sindaco di Torre Annunziata, Cuccurullo, ha prontamente reagito a questo ennesimo episodio, dichiarando di aver attivato un tavolo interforze con i vertici delle forze dell’ordine. La Polizia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Municipale stanno collaborando per intensificare i controlli e rafforzare la sicurezza sul territorio. Non è più tollerabile che episodi simili si ripetano con tale frequenza, mettendo in pericolo la serenità dei cittadini.