Un colpo clamoroso e ben orchestrato è stato messo a segno a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, durante il weekend dell’Epifania. Una banda di ladri, utilizzando la rete fognaria per accedere ai locali interni di un ufficio postale, è riuscita a rubare circa 500mila euro tra il contenuto della cassaforte e dell’ATM.
La dinamica del furto
Il furto è stato scoperto questa mattina, quando il direttore dell’ufficio postale di via Bonito ha allertato i carabinieri della locale Compagnia. La banda del buco, secondo i primi rilievi, ha scavato un tunnel sotterraneo collegato alla rete fognaria, utilizzandolo per raggiungere i locali interni dell’edificio senza essere notata. Una volta all’interno, i ladri hanno forzato la cassaforte e l’ATM, portando via il denaro custodito.
Indagini in corso
I carabinieri, con il supporto della Sezione Rilievi del Gruppo di Torre Annunziata, hanno eseguito un sopralluogo per raccogliere prove e avviare le indagini. L’operazione della banda è stata meticolosa e precisa, segno che il colpo è stato pianificato nei dettagli.
Precedenti nella zona
Non è il primo caso di furto tentato con tecniche simili nella zona. Solo pochi giorni fa, sempre a Castellammare di Stabia, i carabinieri erano riusciti a sventare un colpo simile nei sotterranei del Credit Agricole, dove i ladri stavano scavando un altro tunnel.
Una tecnica sofisticata
La “banda del buco” è nota per utilizzare metodi ingegnosi e discreti, sfruttando infrastrutture sotterranee come fogne e cunicoli per aggirare i sistemi di sicurezza. Questo modus operandi richiede conoscenze specifiche e tempo per realizzare i tunnel, rendendo difficile individuare i responsabili.