Un uomo di 76 anni, residente a Ottaviano, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per detenzione abusiva di armi clandestine e detenzione illegale di munizionamento. L’operazione ha portato alla scoperta di un vero e proprio arsenale nascosto nella sua abitazione e nelle aree adiacenti.

Il materiale sequestrato
Nel corso di una perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto:

2 pistole a salve con 101 proiettili a salve;
85 munizioni da caccia di vario calibro;
Una pistola Beretta calibro 9 con matricola abrasa, trovata in un’area di pertinenza dell’immobile tra rifiuti speciali;
Una pistola a salve smontata;
12 caricatori privi di munizioni;
123 cartucce di vario calibro, di cui 42 a salve.
Inoltre, in uno sgabuzzino sono stati rinvenuti:

Una katana;
Una roncola.
Infine, nell’autovettura dell’uomo è stata trovata una pistola Bruni calibro 9, carica con 10 cartucce a salve.

Le accuse e il provvedimento
L’uomo è stato accusato di detenzione abusiva di armi clandestine e di detenzione illegale di munizionamento, reati particolarmente gravi che prevedono pene severe. La presenza della Beretta con matricola abrasa aggrava ulteriormente la sua posizione, in quanto arma potenzialmente utilizzabile per attività illecite.

La scoperta tra rifiuti e aree nascoste
La polizia ha sottolineato come l’arsenale fosse distribuito in diverse aree dell’immobile, tra cui spazi nascosti e tra rifiuti speciali, evidenziando un tentativo di eludere i controlli. Questo aspetto ha richiesto un’accurata ispezione dell’intera proprietà, durante la quale sono stati scoperti oggetti e armi non immediatamente visibili.