Con l’approvazione definitiva della manovra di bilancio 2025, avvenuta il 28 dicembre 2024, sono state introdotte misure significative per sostenere le famiglie italiane. Tra queste, spicca il bonus nuove nascite, noto anche come bonus bebè, che rappresenta un aiuto economico concreto per i genitori di figli nati o adottati a partire dal 1° gennaio 2025. L’importo, pari a 1.000 euro una tantum, mira a contribuire alle spese per il sostegno dei nuovi arrivati, favorendo la natalità in Italia, e viene erogato rispettando criteri specifici di cittadinanza, residenza e reddito.
Obiettivo della Misura: Incentivare la Natalità
L’obiettivo principale del bonus è sostenere le famiglie con figli appena nati o adottati, in un periodo storico in cui il tasso di natalità in Italia è in calo. Questo incentivo economico ha lo scopo di alleviare i costi iniziali legati alla nascita di un bambino e contribuire al benessere delle famiglie italiane, stimolando, al contempo, la crescita demografica.
Requisiti per Accedere al Bonus Nuove Nascite
L’accesso al bonus è regolato da requisiti chiari e specifici, suddivisi in due principali categorie: quelle relative alla residenza e cittadinanza e quelle concernenti la situazione economica del nucleo familiare.
1. Requisiti di Residenza e Cittadinanza
Il bonus è riservato ai cittadini che soddisfano le seguenti condizioni:
Cittadini italiani, Cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea (compresi i familiari con diritto di soggiorno o soggiorno permanente), Cittadini di Paesi terzi che possiedono uno dei seguenti permessi di soggiorno:
Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, Permesso unico di lavoro per un’attività lavorativa superiore a sei mesi, Permesso di soggiorno per motivi di ricerca, valido per soggiorni superiori a sei mesi
Questi requisiti garantiscono che il bonus sia concesso solo a coloro che sono regolarmente presenti in Italia e hanno una condizione giuridica stabile nel Paese.
2. Requisito Reddituale
Per poter beneficiare del bonus, il nucleo familiare non deve superare un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) di 40.000 euro annui. Una caratteristica importante di questa misura è che, nel calcolo dell’ISEE, non è considerato l’importo percepito come assegno unico per i figli a carico. Questo rappresenta un vantaggio per le famiglie, ampliando il numero di beneficiari potenziali.
Come Fare Domanda per il Bonus
Il bonus nuove nascite è una misura straordinaria e una tantum, che prevede l’erogazione di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025. La somma non è soggetta a tassazione IRPEF, garantendo che l’importo arrivi interamente alle famiglie. Ad esempio, se due gemelli nascono nel 2025, l’importo totale del bonus sarà di 2.000 euro.
La gestione operativa del bonus è affidata all’INPS, che definirà le modalità e i tempi per la presentazione della domanda. È importante che i genitori interessati si tengano aggiornati sulle indicazioni ufficiali per presentare la domanda nei tempi previsti. La domanda è un passaggio fondamentale, poiché l’erogazione del bonus non avviene automaticamente.
Finalità del Bonus Nuove Nascite
Il bonus bebè non rappresenta solo un supporto finanziario immediato, ma si inserisce in un contesto di politiche a favore della natalità, mirando a contrastare la crisi demografica che da anni caratterizza l’Italia. La misura vuole anche lanciare un segnale di attenzione da parte dello Stato verso le famiglie e la società.
Sebbene l’importo sia limitato a una singola erogazione, il bonus contribuisce a ridurre l’onere economico delle famiglie nel periodo di accoglienza del nuovo figlio, affrontando le difficoltà che sorgono con la nascita di un bambino. Inoltre, la misura ha un valore simbolico e strategico per incentivare le nascite e supportare una crescita demografica che può risultare cruciale per il futuro del Paese.