Dal 1° gennaio 2025, il Canone Rai torna al prezzo pieno di 90 euro dopo il respingimento dell’emendamento della Lega in Commissione Bilancio al Senato, che proponeva una riduzione a 70 euro. Con 12 voti contrari su 10, il provvedimento non è passato, e il costo rimarrà invariato rispetto agli anni precedenti.
Seppure il tema abbia suscitato dibattiti politici, molti cittadini si chiedono: chi può richiedere l’esenzione dal pagamento per il prossimo anno? Vediamo nel dettaglio le regole e le modalità per usufruire di questa agevolazione.
Chi ha diritto all’esenzione del Canone Rai 2025?
Anche nel 2025, le esenzioni seguiranno le regole consuete. I soggetti esonerati dal pagamento del Canone TV sono:
Ultrasettantacinquenni con un reddito annuo (proprio e del coniuge) non superiore a 8.000 euro e senza conviventi titolari di reddito, a eccezione di collaboratori domestici, colf o badanti.
Diplomatici e militari stranieri in base a specifici accordi internazionali.
Cittadini che non possiedono un apparecchio televisivo.
L’esenzione si applica esclusivamente agli apparecchi televisivi situati nell’abitazione di residenza.
Come richiedere l’esenzione per il Canone Rai 2025?
1. Presentare la Dichiarazione Sostitutiva
Gli aventi diritto devono compilare e inviare la dichiarazione sostitutiva (Sezione I del modello dedicato), attestando il possesso dei requisiti.
Scadenze:
Se si compiono 75 anni entro il 31 gennaio 2025, l’esenzione vale per tutto l’anno.
Se il compleanno è tra il 1° febbraio e il 31 luglio 2025, l’esenzione si applica dal secondo semestre.
Chi ha già presentato la dichiarazione in passato e mantiene i requisiti non deve inviare nuovamente il modulo. In caso di variazioni, come il superamento del limite di reddito, è obbligatorio compilare la Sezione II per comunicare la perdita dei requisiti.
2. Richiedere il Rimborso (se già pagato)
Se il Canone è stato erroneamente versato, è possibile richiedere un rimborso. Questo vale anche per i pagamenti effettuati tramite bolletta elettrica.
Documenti necessari: Il modulo di richiesta rimborso e la dichiarazione sostitutiva.
Modalità di invio:
Posta raccomandata senza busta: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
Posta elettronica certificata (PEC): cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.
Consegna a mano: Presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
Cosa succede se si perde il diritto all’esenzione?
In caso di superamento dei limiti di reddito o altre variazioni, è necessario informare l’Agenzia delle Entrate compilando la Sezione II del modello. La mancata comunicazione può comportare il recupero delle somme non versate e l’applicazione di sanzioni.