A poche ore dai festeggiamenti di Capodanno, continuano le operazioni delle forze dell’ordine per contrastare il commercio illegale di fuochi d’artificio. Diverse le operazioni condotte dai Carabinieri nella provincia di Napoli, con numerosi sequestri e arresti.

San Pietro a Patierno: Arrestato 34enne
Nel quartiere San Pietro a Patierno di Napoli, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato Alessio Paone, 34 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo aveva allestito un banco abusivo in via Paternum per la vendita di materiale pirico di libera vendita.

Durante i controlli, gli agenti hanno trovato, nel cofano della sua auto parcheggiata a pochi metri dall’espositore, tre batterie di categoria F2 e 25 fuochi illegali conosciuti come “rendini”. Paone è posto agli arresti domiciliari.

Soccavo: Bancarelle Abusive e Cobra
Nel quartiere Soccavo, altre due persone sono arrestate e due denunciate.

Un 25enne, gestore di una bancarella improvvisata, è trovato in possesso di fuochi illegali.
Un 19enne aveva con sé 48 “cobra” e materiale pirotecnico vario.
Un 17enne e un 20enne sono stati denunciati per aver contribuito alla distribuzione degli articoli illegali.
I carabinieri hanno perquisito abitazioni e veicoli, sequestrando un totale di 74 cobra e circa 40 chili di botti illegali, soggetti a rigide autorizzazioni per la vendita.

Acerra: Sequestrati 280 Cobra
Ad Acerra, i carabinieri hanno arrestato Antonio Minichiello, 56 anni, trovato in possesso di 280 cobra e circa 10 chili di fuochi d’artificio custoditi nella sua abitazione. Anche in questo caso, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Appello alla Sicurezza
Le operazioni si inseriscono in un contesto di intensificazione dei controlli per garantire la sicurezza durante il periodo festivo. Gli articoli pirotecnici illegali non solo rappresentano un pericolo per chi li utilizza, ma spesso sono la causa di incidenti gravi durante le celebrazioni.