Il governo italiano ha raddoppiato il numero di beneficiari del Bonus Natale da 100 euro, una misura che sarà inclusa nella tredicesima mensilità per molti lavoratori con figli. La platea è passata da 1,1 milioni a oltre 2 milioni di lavoratori, estendendosi sia ai dipendenti privati che agli statali, inclusi i supplenti brevi e saltuari del settore scolastico.
Chi può richiedere il Bonus Natale?
Il bonus è destinato ai lavoratori con un reddito annuo massimo di 28.000 euro e almeno un figlio fiscalmente a carico. Le modifiche introdotte prevedono:
Inclusione delle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano.
Estensione a genitori separati o divorziati.
Non è più necessario avere un coniuge fiscalmente a carico, come inizialmente previsto.
I lavoratori autonomi, invece, restano esclusi dalla misura.
Come fare domanda?
Per ottenere il bonus insieme alla tredicesima, è necessario presentare domanda entro le ore 12:00 del 22 novembre.
Dipendenti statali: devono compilare una scheda sulla piattaforma NoiPA.
Dipendenti privati: devono inviare una richiesta scritta al proprio datore di lavoro.
Chi non riesce a rispettare questa scadenza potrà recuperare il bonus attraverso la dichiarazione dei redditi nel 2025.
Risorse disponibili e impatto economico
L’ampliamento del bonus è stato annunciato dal ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, e reso possibile grazie a nuovi stanziamenti per quest’anno. Si prevede che le famiglie beneficiarie saranno circa il 20% del totale.
Per finanziare questa misura e altre iniziative, il governo ha messo in campo provvedimenti che puntano a recuperare ulteriori risorse. Tra queste, una dichiarazione integrativa per le partite IVA entro il 12 dicembre, che mira a raccogliere 1,2 miliardi di euro.
Prospettive future
Il bonus Natale rappresenta un segnale positivo per le famiglie a basso reddito, ma la misura potrebbe subire ulteriori modifiche. Il testo definitivo del decreto fiscale sarà pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale, con possibili chiarimenti sui criteri di ammissibilità.





