L’architettura rurale per le giornate FAI di Ottobre nella Masseria Santa Teresa ad Ottaviano ha colpito gli oltre 1500 visitatori. La manifestazione si è aperta con l ‘intervento del Presidente del FAI di Nola ing. Mario Romano e del dott. Gennaro Barbato che ha proposto il sito ed in particolare la Chiesetta chiusa da oltre cinquanta anni. Ad inaugurare la riapertura della Chiesetta è stato lo Stilista ottavianese Mimmo Tuccillo e la splendida modella Mariapia Barbato presentati dalla Prof. Anna Fornaro.

Sono seguiti i saluti istituzionali da parte del Consigliere Comunale Prof. Fiorella Saviano con delega alla Cultura e subito dopo lo Storico Carmine Cimmino in modo dettagliato ha parlato della Masseria da quando fu fondata e non solo. Intervento molto seguito. Si è passati successivamente in Cantina dove ad accogliere i visitatori c’era il proprietario ed ottimo oratore Luigi Romano, da generazione vinificatori che oltre alle botti in legno ha mostrato vari attrezzi utilizzati anni che furono,trasformando questo antico cellaio in Museo Contadino. In cantina si sono esibiti l’attore Gennaro Caliendo ed il musicista Andrea Guarracino molto applauditi. Ad illustrare la Chiesetta è l’esperta di Storia prof. Maria Carolina Campone.

La Mostra fotografica a cura del dott. Attilio Giordano e la cartografia del 1715 dell’arch. Luigi Polise hanno attirato molta attenzione. La visita nei campi di mele annurche è toccato al dott. Gennaro Barbato ed agli studenti di accoglienza dell’istituto Alberghiero di Ottaviano che sono stati eccezionali a guidare da soli gruppi di 40 – 50 e parlargli delle mele annurche a partire da dove deriva il nome fino alle tecniche di lavorazione a terra prima di arrivare sulle nostre tavole. La parte che ha colpita di più è stato il lato enogastronomico di sabato 12 settembre 2024.

Le pasticcerie Sciusciante ed il Re delle sfogliatelle hanno contribuito alla manifestazione offrendo e deliziando i visitatori con dolci tutti a base di mele annurche a partire dalle sfogliatelle al panettone per i primi 600. Il sabato sera la manifestazione è stata stellare con prodotti del territorio selezionati con cura da parte del dott. Gennaro Barbato ( Bioligo Naturalista) a partire dall’olio di sua produzione nel Parco Nazionale del Vesuvio e dalle mani esperte degli insegnanti di Cucina ed affiancati dai futuri Chef dell’istituto Alberghiero di Ottaviano il tutto bagnato dal vino della cantina Luigi Romano di Fioravante, botte da 30 litri di rosso vesuviano.

Eccellente è il servizio offerto dai giovani del settore Sala sempre dell’istituto Alberghiero che è sceso in campo con oltre 90 allievi e 20 insegnati per non parlare del Dirigente Scolastico ing. Vincenzo Falco visto ad ascoltare emozionato i suoi allievi Ciceroni anche tra i campi di mele.

Mentre domenica 13 si è ripetuto il tutto tranne il lato enogastronomico, quindi niente salumi e formaggi e niente cavatelli con zucca, guanciale, mela annurca e pecorino.
Grande soddisfazione da parte del Presidente del FAI di Nola Romano mentre per Barbato l’importante ora è far celebrare di nuovo la SS. Messa nella Chiesetta ed organizzare una Sagra6il giorno 15 Ottobre, Santa Teresa.