Un 45enne originario di Torre Annunziata, ma residente da anni nella zona di Benevento, ha tentato di evadere dai domiciliari, tagliando il suo braccialetto elettronico e fuggendo. L’uomo, già condannato nel 2023 per concorso in una tentata rapina, ha violato il regime detentivo nel pomeriggio, facendo perdere le sue tracce per alcune ore.

La Fuga e L’Intervento delle Forze dell’Ordine
Secondo una prima ricostruzione, l’episodio è avvenuto dopo una lite con alcuni familiari, che avrebbe portato il 45enne a decidere di allontanarsi dalla sua abitazione. La rottura del dispositivo di monitoraggio ha immediatamente fatto scattare l’allarme, allertando le autorità. I carabinieri, accompagnati dall’avvocato Fabio Ficedolo, si sono subito messi alla ricerca dell’uomo, concentrando inizialmente le indagini nella zona di contrada Cellarulo.

La Condanna e il Concordato in Appello
Il 45enne era stato condannato nel 2023 per il suo coinvolgimento in una tentata rapina ai danni di un addetto di un supermercato. La sua pena, inizialmente fissata a 4 anni, era stata ridotta a poco più di 3 anni grazie a un accordo raggiunto in appello.

La Cattura e il Ritorno ai Domiciliari
Dopo alcune ore di ricerche, l’uomo è stato rintracciato dalla polizia nella serata. Si trovava in via Torre della Catena, seduto tranquillamente davanti a un bar e intento a sorseggiare una birra, con un cappellino abbassato per celare il volto. Le autorità lo hanno immediatamente arrestato e condotto in Questura. Su disposizione del pm Giulio Barbato, il 45enne è stato nuovamente posto agli arresti domiciliari con l’accusa di evasione.