Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando provinciale di Napoli hanno portato a termine una significativa operazione nell’ambito del contrasto ai traffici illeciti. Durante i controlli sulle principali arterie di accesso alla città, sono stati sequestrati oltre 22 chili di cocaina, mentre un soggetto di origini italiane è stato arrestato. L’intervento è stato reso noto attraverso un comunicato ufficiale delle autorità.
L’Operazione: I Dettagli del Sequestro
In particolare, i militari del gruppo di Torre Annunziata, durante un’attività di sorveglianza lungo le principali strade, hanno notato un furgone effettuare manovre sospette. Insospettiti dal comportamento del conducente, le forze dell’ordine hanno deciso di fermare il veicolo per un controllo approfondito. Durante l’ispezione, nel portabagagli è stato rinvenuto un grande contenitore di cartone, al cui interno vi erano 20 involucri sottovuoto.
I successivi accertamenti condotti sul contenuto degli involucri hanno confermato che si trattava di cocaina. Alcuni dei panetti di droga erano contrassegnati con adesivi raffiguranti il logo “Apple”, mentre altri riportavano l’iscrizione “Qorr” e, in altri casi, l’effigie del “Sacro Cuore di Gesù”. Questi segni distintivi, secondo le indagini, potrebbero essere stati utilizzati per identificare le varie partite di stupefacente durante le future cessioni.
Un Colpo da 3 Milioni di Euro per la Criminalità Organizzata
Il carico di droga sequestrato, se immesso sul mercato, avrebbe potuto generare un profitto illecito di circa tre milioni di euro per la criminalità organizzata. La cocaina, una delle sostanze stupefacenti più redditizie nel mondo del narcotraffico, continua a rappresentare una delle principali fonti di guadagno per le organizzazioni criminali. Grazie all’efficace operazione delle forze dell’ordine, questa importante partita è stata sottratta al circuito criminale.
Arrestato il Conducente del Furgone
Il conducente del furgone è stato immediatamente tratto in arresto con l’accusa di traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente. Attualmente, è a disposizione dell’autorità giudiziaria, che sta procedendo con gli accertamenti del caso. Oltre alla droga, anche il veicolo e i telefoni cellulari in possesso del sospettato sono stati sequestrati, fornendo ulteriori elementi utili alle indagini.