Fino al 31 ottobre, è possibile richiedere il nuovo decoder digitale grazie al bonus decoder per le tv, ma quanto vale? Questa agevolazione è particolarmente importante poiché il 28 agosto ci sarà un nuovo passaggio tecnologico del digitale terrestre. Alcuni canali, come Rai Storia, Rai Scuola, Rai Radio 2 Visual, Rai 1 HD, Rai 2 HD e Rai 3 HD nazionale sui canali 501, 502 e 503, passeranno allo standard DVB-T2. Chi non dispone di un televisore di nuova generazione o di un decoder adeguato vedrà questi canali oscurati.
Problemi di Ricezione e Soluzione
Con il passaggio al DVB-T2, chi possiede una vecchia tv potrebbe avere problemi di ricezione e dunque secondo quanto spiega è possibile aggiornarsi anche con il Bonus. In questi casi, è necessario acquistare un decoder compatibile con le nuove tecnologie. Il bonus “decoder a casa” è un’iniziativa del Ministero delle Imprese in collaborazione con Poste Italiane, rivolta alle persone sopra i 70 anni con un reddito annuo inferiore a 20.000 euro, a condizione che abbiano pagato il canone Rai.
Requisiti e Come Fare Domanda
Requisiti per il Bonus Tv Decoder quanto vale:
Età superiore ai 70 anni.
Reddito annuo inferiore a 20.000 euro.
Pagamento del canone Rai.
Modalità di Presentazione della Domanda:
Telefonicamente: Chiamare il numero 800 776 883, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 18:00 (festivi esclusi), e selezionare la sezione relativa alla consegna a domicilio dei decoder TV.
Presso un Ufficio di Poste Italiane: Recarsi direttamente presso uno degli uffici per presentare la domanda.
Online: Visitare il sito www.prenotazionedecodertv.it e seguire le istruzioni per la richiesta.
Esclusione per Televisori di Nuova Generazione
Chi ha acquistato un televisore dopo il 22 dicembre 2018 non necessita di un nuovo decoder. Da quella data, infatti, i negozianti sono obbligati a vendere televisori compatibili con lo standard DVB-T2 e la codifica video HEVC.
Vantaggi della Transizione al DVB-T2
La transizione al DVB-T2, anticipata a gennaio dal direttore delle tecnologie della RAI, Stefano Ciccotti, consentirà alla Rai di utilizzare una banda dati quasi raddoppiata. Questo migliorerà la qualità delle trasmissioni e permetterà il “simulcast” di alcuni canali. Il simulcast comporta la trasmissione simultanea dello stesso canale su due MUX diversi: uno con il vecchio standard DVB-T e uno con il nuovo DVB-T2. Questa strategia permetterà di testare la nuova tecnologia senza interrompere il servizio per chi non ha ancora un televisore compatibile con il DVB-T2.
Chi soddisfa i requisiti e non ha ancora aggiornato il proprio decoder dovrebbe affrettarsi a richiedere il bonus entro il 31 ottobre. Questo assicurerà la continuità nella fruizione dei canali RAI e migliorerà l’esperienza televisiva con la nuova tecnologia DVB-T2. Non perdete questa opportunità e assicuratevi di seguire una delle modalità di presentazione della domanda elencate sopra per ricevere il vostro decoder a casa.