A luglio, più di un milione e mezzo di percettori di Naspi e Dis-Coll, gli assegni di disoccupazione, potranno beneficiare del nuovo Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl) dell’Inps per le offerte di lavoro. Questa piattaforma, nata lo scorso settembre per gli ex beneficiari del Reddito di cittadinanza, promette di rivoluzionare il modo in cui i disoccupati cercano e trovano lavoro in Italia.
La Piattaforma Siisl
Siisl si pone l’obiettivo di diventare una sorta di “Indeed” o “LinkedIn” di Stato, facilitando l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. La piattaforma permetterà ai disoccupati di trovare opportunità lavorative vicino a casa, con offerte inserite direttamente dai datori di lavoro. Inoltre, gli utenti potranno avvalersi dell’aiuto di agenzie private per la ricerca di lavoro.
La piattaforma mira a rispondere alla crescente carenza di manodopera e personale qualificato denunciata da molte aziende. L’Inps avvierà una campagna informativa per incentivare i privati a pubblicare le loro offerte di lavoro su Siisl. In mancanza di offerte nel territorio indicato, interverranno i centri per l’impiego e le agenzie di lavoro private, garantendo così un supporto completo ai disoccupati.
Interoperabilità e Integrazione
Entro l’estate, Siisl verrà integrato con le banche dati regionali, migliorando l’efficienza dei centri per l’impiego, che attualmente riescono a intercettare solo il 2% delle offerte di lavoro. Grazie a questa interoperabilità, Siisl e il portale europeo Eures copriranno insieme il 10% delle offerte di lavoro esistenti, con l’obiettivo di raggiungere il 15% entro l’inizio del 2025.
Supporto alla Formazione
I percettori di Naspi avranno accesso a un ampio bacino di corsi di formazione disponibili sulla piattaforma. Attualmente, ci sono più di 15mila corsi per oltre 300mila posti, con un’alta partecipazione di ex beneficiari del Reddito di cittadinanza in Campania, Lazio e Piemonte. Molti percettori di Naspi partecipano già a corsi di formazione nell’ambito del programma Gol del Pnrr, che coinvolge oltre 2 milioni di persone.
Regole di Sospensione del Sussidio
La piattaforma renderà più trasparente e applicabile la sospensione del sussidio Naspi. Secondo le regole attuali, dopo il terzo rifiuto di offerte di lavoro congrue dell’Inps, il sussidio viene sospeso. Nei primi sei mesi, le offerte devono essere in linea con il profilo del candidato e situate entro 50 chilometri. Tra sei mesi e un anno, sono sufficienti offerte contigue al profilo, mentre dopo un anno la distanza aumenta a 80 chilometri. La retribuzione deve essere almeno 1,2 volte superiore all’assegno della Naspi e il contratto proposto di almeno tre mesi.
Con la piattaforma digitale, le offerte di lavoro saranno più facilmente tracciabili, e i rifiuti verranno comunicati all’Inps, rendendo possibile l’effettiva sospensione del sussidio dopo tre rifiuti.