Un uomo di 59 anni, M.C., residente a Sarno, è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Gorizia a Villesse, vicino al confine con la Slovenia. L’uomo è stato trovato in possesso di un vero e proprio arsenale di armi da fuoco, introdotte illegalmente nel territorio nazionale. L’arresto è avvenuto durante un servizio di pattugliamento intensificato sulla fascia confinaria, su disposizione del Questore di Gorizia. Un equipaggio della Squadra Mobile ha notato un’auto che procedeva a forte velocità sulla rotonda di Sant’Andrea e che si è poi immessa con decisione sul raccordo autostradale. Gli agenti, insospettiti dal comportamento del conducente, hanno intimato l’alt al veicolo, che è stato fermato nei pressi di un centro commerciale.
Durante il controllo del veicolo, gli agenti hanno scoperto un impressionante arsenale all’interno dell’auto. L’inventario delle armi sequestrate include:
2 kalashnikov calibro 7,62×39, privi di caricatore
2 fucili mitragliatori, di cui uno di fabbricazione israeliana
due mitragliatori
2 revolver
Oltre 900 cartucce di vario calibro
M.C., già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, è stato immediatamente arrestato e condotto nella casa circondariale locale. Le armi sono state sequestrate e saranno sottoposte a ulteriori accertamenti per risalire alla loro provenienza e per verificare eventuali collegamenti con attività criminali organizzate.
L’operazione ha evidenziato l’importanza del controllo intensificato delle aree di confine e la prontezza degli agenti nel rispondere a situazioni sospette. Il Questore di Gorizia ha lodato l’efficienza e la tempestività dell’intervento, sottolineando l’impegno continuo della Polizia di Stato nella lotta contro il traffico di armi e la criminalità.
La presenza di un arsenale così vasto e pericoloso solleva preoccupazioni sulla sicurezza pubblica e sui canali utilizzati per il traffico illecito di armi. Le indagini proseguiranno per determinare la destinazione finale di queste armi e per prevenire ulteriori episodi simili.