Nella notte di Pomigliano D’Arco un evento tragico ha scosso la quiete, trasformando le strade in un palcoscenico degno di un film western con banditi che sparano e fuggono in scooter. Una coppia, composta da un giovane di 20 anni e la sua compagna di 19, entrambi senza precedenti penali, si è trovata al centro di una drammatica situazione, mentre erano a bordo della loro Audi Q2. Verso le 2 del mattino, lungo via Pomigliano, la coppia è finita improvvisamente accerchiata da due individui a bordo di uno scooter Honda Sh. Ciò che iniziò come un tentativo di rapina ha presto preso una svolta pericolosa quando i rapinatori, armati, hanno aperto il fuoco contro l’auto della coppia. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito nell’attacco iniziale, ma il terrore e lo shock devono aver permeato l’aria densa di adrenalina.

Ciò che è successo dopo ha trasformato la scena in un inseguimento mozzafiato da film. La coppia ha deciso di non rimanere vittima passiva e ha preso l’iniziativa, dando il via a un’incalzante caccia ai rapinatori in fuga. Tuttavia, la sorte aveva in serbo un’ulteriore svolta drammatica.

In una serie di eventi ancora oggetto di indagine, gli inseguitori sono riusciti a mettere i rapinatori alle strette, ma non senza conseguenze fatali. Lo scooter su cui si trovavano i criminali ha perso il controllo, schiantandosi violentemente a terra. Il risultato? I due giovani su uno scooter, entrambi con un passato conosciuto dalle forze dell’ordine, sono gravemente feriti nell’incidente, trasformando l’epilogo in una tragedia dalle conseguenze potenzialmente fatali.

Il 23enne, già noto alle autorità, è trasferito d’urgenza presso l’ospedale del mare di Napoli, classificato in codice rosso, ma fortunatamente non in pericolo di vita. Il suo compagno di fuga, un 19enne, anch’egli noto alle forze dell’ordine, è portato in ospedale a Nola, ma le sue condizioni sono molto serie, con il suo stato di salute classificato come prognosi riservata e in pericolo di vita.