Il Direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Tedros Ghebreyesus, ha lanciato un allarme riguardo all’arrivo della cosiddetta “malattia X”, sottolineando che è solo una questione di tempo prima che si verifichi, non se accadrà. Ha espresso preoccupazione sul fatto che le nazioni non siano adeguatamente preparati ad affrontare un’altra pandemia, sottolineando che molti dei problemi affrontati durante la pandemia di COVID-19 persistono. Tedros ha fatto riferimento al World Governments Summit a Dubai, affermando che è possibile, se non probabile, che il mondo debba affrontare un’altra pandemia durante la nostra vita, e che è necessario essere preparati. Ha sollecitato la firma dell’accordo internazionale su preparazione e risposta alla pandemia, proposto nel dicembre 2021 e dovrebbe essere adottato dall’Assemblea mondiale della Sanità entro maggio di quest’anno.
La virologa Ilaria Capua ha ribadito questo avvertimento, sottolineando che le pandemie influenzali si verificano ogni 11-40 anni e che è inevitabile l’arrivo di un’altra pandemia, che potrebbe essere causata da un virus influenzale o da altri agenti patogeni. Ha enfatizzato l’importanza della preparazione a livello individuale e collettivo, evidenziando l’importanza di comportamenti preventivi come il lavaggio delle mani e la disponibilità di strumenti come le mascherine.
Capua ha sottolineato che la preparazione è fondamentale e che gli strumenti necessari devono essere già predisposti, poiché non è possibile sapere quando si verificherà la prossima pandemia. Ha esortato alla continua adozione di comportamenti virtuosi e alla preparazione anticipata per affrontare efficacemente le sfide future legate alla salute pubblica.





