Nella notte, un intervento medico di emergenza ha dimostrato l’importanza cruciale della prontezza e della competenza dell’equipaggio di un’ambulanza nel salvare la vita di un paziente in una situazione critica. Alle 01:50, l’ambulanza di Marigliano 118, di tipo India dell’ASL 3 Sud, è allertata per una situazione di Dispnea in un paziente cardiopatico portatore di un pacemaker. Questo tipo di emergenza richiede un’azione immediata e professionale. Quando l’equipaggio composto dall’infermiere Gianluigi D’Amato e dall’autista soccorritore Corrado Domenico è arrivato sul luogo, hanno trovato il paziente in uno stato soporoso, con una frequenza cardiaca di 70 battiti al minuto e una saturazione dell’ossigeno al 65%. Sintomi che indicano una grave compromissione delle funzioni vitali e una situazione estremamente critica.
Il trasporto urgente verso il nosocomio di Nola è interrotto da un improvviso Arresto Cardiaco del paziente. L’equipaggio ha reagito prontamente, fornendo immediatamente le manovre di rianimazione cardio-polmonare. Grazie alla loro competenza e al loro tempestivo intervento, il paziente è stato riportato in vita durante il tragitto verso l’ospedale.
Alle ore 03:20, il paziente è giunto vivo al nosocomio di Nola, un risultato straordinario che testimonia la determinazione e l’efficacia dell’azione dell’equipaggio medico di emergenza.
Situazioni come queste mettono in luce l’importanza dell’addestramento, della prontezza e dell’abilità dell’equipaggio delle ambulanze di fronte a emergenze mediche gravi. In questo caso, l’intervento rapido e professionale di Gianluigi D’Amato e Corrado Domenico ha fatto la differenza tra la vita e la morte per il paziente coinvolto.