È un terribile e sconvolgente crimine quello avvenuto a Naro, un piccolo centro dell’agrigentino, dove due donne, Delia Zarniscu e Maria Rus, entrambe di nazionalità romena e amiche di lunga data fin dal loro arrivo in Italia, sono state vittime di un duplice omicidio. Le circostanze in cui sono trovate le due donne sono agghiaccianti: i loro corpi sono scoperti a breve distanza l’uno dall’altro. Delia Zarniscu è ritrovata all’interno della sua abitazione in una situazione terribile, immersa in una pozza di sangue, mentre la casa era completamente rivolatata, segno di una violenza inaudita.

Le grida disperate della 54enne, aggredita nella sua casa di via Vinci, hanno attirato l’attenzione dei vicini, che hanno prontamente allertato le forze dell’ordine. La scena era agghiacciante, testimonianza di una brutalità senza precedenti. Le indagini hanno portato a sospettare di due connazionali delle vittime, sentiti a lungo presso la caserma dei carabinieri dal procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella. Uno dei due è iscritto nel registro degli indagati per duplice omicidio e vilipendio di cadavere.