Un evento scioccante ha scosso l’atmosfera solitamente tranquilla di Capri, con un crimine ai danni di turiste francesi, che ha messo in allarme la comunità dell’isola azzurra. Un individuo armato di coltello è entrato nella stanza d’albergo delle due turiste, costringendole a consegnare i gioielli che indossavano. L’incidente è avvenuto ad Anacapri il 23 ottobre dello scorso anno, ma le indagini sono proseguite senza sosta. Lunedì scorso, la Polizia di Stato di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice istruttore del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura partenopea, nei confronti del presunto autore della rapina aggravata.

L’individuo in questione è originario di Anacapri, e le indagini, condotte dal Commissariato di Capri, sono avviate subito dopo la segnalazione della rapina. Le due turiste francesi, sorprese nel sonno, hanno subito la minaccia di un rapinatore armato di coltello, il quale, con il volto coperto, si è introdotto nella loro stanza, ha richiesto e ottenuto i loro gioielli, per poi dileguarsi senza lasciare tracce.

Questo crimine ha scosso l’isola di Capri, tradizionalmente considerata un rifugio sicuro per i turisti. Le misure della polizia e le indagini in corso mirano a preservare la reputazione di Capri come destinazione turistica sicura e ad assicurare giustizia per le vittime dell’incidente.