Una serata di scherzi innocenti tra adolescenti si è trasformata in un dramma ieri sera, intorno alle 23, nella provincia di Firenze, quando un quindicenne è finito accoltellato dopo aver suonato i campanelli di alcune abitazioni con alcuni coetanei. L’aggressore, un uomo di 39 anni senza precedenti penali, è sceso in strada armato di un coltello da cucina, ferendo uno dei ragazzi. Secondo la ricostruzione degli eventi, il gruppo di giovani stava divertendosi suonando i campanelli delle case nel centro storico. Uno di questi scherzi è finito però male quando il 39enne, una delle persone a cui hanno suonato il campanello, è uscito in strada con il coltello, inseguendo il gruppo di adolescenti.
Durante la fuga, il quindicenne è inciampato e è caduto a terra. L’uomo lo ha raggiunto e, secondo le testimonianze, lo avrebbe colpito all’addome con il coltello. Il giovane è prontamente trasportato all’ospedale San Giuseppe di Empoli, dove è curato e successivamente dimesso alcune ore dopo. Le autorità hanno successivamente identificato e denunciato il presunto aggressore, che è rintracciato poco dopo dai carabinieri e denunciato per lesioni personali aggravate.
Quest’evento sconvolgente mette in luce come uno scherzo, apparentemente innocuo, possa trasformarsi in un incidente serio. È importante ricordare che il divertimento dovrebbe sempre avvenire nel rispetto degli altri e delle proprietà altrui, evitando comportamenti che possano mettere a rischio la sicurezza e il benessere degli altri.