Il Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, ha preso una decisione senza precedenti, presentando una denuncia formale alla Procura di Nocera Inferiore nei confronti dell’Asl di Salerno e della Regione Campania per presunto omicidio colposo e inosservanza dei provvedimenti istituzionali. L’azione legale è scaturita in seguito all’emanazione, lo scorso 25 ottobre, di un’ordinanza del Sindaco che intimava all’Asl Salerno e alla Regione Campania di riaprire immediatamente il punto di primo intervento del presidio ospedaliero locale. Aliberti richiedeva altresì un adeguato numero di ambulanze con personale medico specializzato in rianimazione, in base alle esigenze della popolazione del territorio.
La decisione del Sindaco è motivata dalle morti avvenute per cause ritenute legate a un malore: una donna di 59 anni e un uomo di 60 anni. Questi tragici eventi hanno sollevato preoccupazioni sull’efficienza e sulla prontezza dei soccorsi e hanno spinto Aliberti a prendere una decisa azione legale.
Dopo aver presentato la denuncia ai carabinieri, il Sindaco ha chiarito di aver richiesto alla Procura di Nocera la costituzione di un collegio medico-legale. Quest’ultimo, sulla base della documentazione raccolta e dell’analisi della situazione, dovrà valutare i tempi di intervento secondo le Linee Guida nazionali ed internazionali.
Il Sindaco Aliberti ha espresso il proprio impegno a ottenere chiarezza sulla gestione dei soccorsi in situazioni di emergenza, puntando alla valutazione obiettiva e tecnica dei tempi di soccorso, in linea con i protocolli stabiliti.
Questa mossa rappresenta un atto senza precedenti nella lotta per garantire un sistema sanitario efficiente e tempestivo per i cittadini di Scafati, sottolineando l’importanza di una risposta rapida e professionale in situazioni di emergenza.