Domani, alle 12, nella chiesa del Redentore ad Acerra, si svolgeranno i funerali di Alessia, la bambina di cinque anni che ha perso la vita mercoledì scorso precipitando dal balcone del terzo piano della sua abitazione. L’intera comunità si stringe intorno alla famiglia, offrendo il proprio sostegno e partecipando a questo triste momento di commiato. La Procura di Nola ha immediatamente aperto un’inchiesta sull’incidente per accertare le circostanze esatte che hanno portato alla tragica caduta della piccola. Oggi è eseguito l’esame autoptico sul corpo di Alessia, al fine di fugare qualsiasi dubbio e verificare che non ci fossero altre cause o fattori coinvolti nell’incidente. L’autopsia ha confermato che si tratta di un tragico incidente, escludendo l’intervento di terze persone o eventi sospetti.

In seguito alla richiesta della famiglia e degli amici, si chiede alla cittadinanza di rispettare la privacy e la dignità del rito funebre, rimanendo all’esterno della chiesa durante la cerimonia. È stata inoltre invitata la sensibilità delle persone a evitare la diffusione di immagini della bambina sui social media, al fine di preservare la memoria di Alessia e rispettare il dolore dei suoi cari.

La tragedia ha scosso profondamente la comunità di Acerra, che si unisce nel cordoglio alla famiglia della piccola Alessia. Il sostegno e l’affetto dimostrato dalla cittadinanza sono testimonianza dell’unità e della solidarietà che caratterizzano la comunità locale in momenti così dolorosi.

Mentre la comunità piange la perdita di Alessia, le indagini proseguiranno per completare tutti gli accertamenti necessari e chiarire definitivamente la dinamica dell’incidente. La Procura continuerà a lavorare per garantire la massima trasparenza e per fornire risposte alla famiglia nella ricerca di verità e giustizia.