I pensionati hanno la possibilità di cambiare le coordinate bancarie per l’accredito della propria pensione in qualsiasi momento. Ecco come fare. La richiesta di variazione dell’accredito pensionistico può essere inoltrata in qualsiasi momento, senza scadenza. Il pensionato deve inviare la richiesta in modo telematico attraverso il sito INPS. Per variare il codice IBAN della propria pensione, il pensionato deve essere in possesso delle credenziali e accedere al sito INPS. In alternativa, può recarsi presso gli uffici di patronato per ricevere assistenza gratuita nella compilazione della richiesta.
I documenti necessari per la variazione dell’accredito pensionistico sono: documento di riconoscimento valido, codice fiscale, recapito telefonico per le eventuali comunicazioni, coordinate del pagamento attuale e nuove coordinate di pagamento. Una volta effettuato l’accesso al sito INPS, il pensionato deve inserire i propri dati anagrafici e i recapiti telefonici. Successivamente, deve indicare le coordinate del pagamento attualmente in uso per motivi di sicurezza e, infine, inserire le nuove coordinate di pagamento.
Dopo aver compilato e inviato la richiesta, è possibile scaricare la ricevuta e il riepilogo dei dati immessi. L’INPS impiega circa 30 giorni per lavorare la pratica, come stabilito dalla legge n. 241/1990. Tuttavia, ci sono casistiche in cui la legge può indicare termini differenti. La variazione dell’accredito pensionistico ha decorrenza a partire dai due mesi successivi alla presentazione della domanda.