Il capo della diplomazia Ue, Josep Borrell, ha indicato l’ex ministro degli Esteri Luigi Di Maio come rappresentante speciale dell’UE per i partner del Golfo Persico, motivando la scelta con il suo profilo politico internazionale e la sua capacità di rappresentare l’Europa in una regione delicata per i suoi interessi economici, energetici e commerciali. La scelta è fatta dopo un’attenta valutazione di quasi un anno, ma ha suscitato l’ira della maggioranza del governo italiano, con la Lega in totale disaccordo con la designazione di Borrell. Tuttavia, Roma non ha alcun potere di veto sulla nomina, che ora deve essere ratificata a maggioranza qualificata dagli Stati membri.

L’ipotesi di Di Maio come rappresentante speciale dell’UE per il Golfo Persico circolava già dal finire dell’anno scorso ed è diventata realtà con una comunicazione di una decina di righe inviata venerdì dall’Alto rappresentante agli ambasciatori del Comitato politico e di sicurezza.