Va via la pioggia, ma farà ancora più freddo e ci sarà il rischio neve

Il vortice ciclonico che da giorni sta condizionando il tempo sull’Italia continuerà a insistere sulla nostra Penisola almeno fino a venerdì. La sua azione, tuttavia, non rappresenterà una tregua dura...

A cura di Redazione
26 novembre 2025 19:00
Va via la pioggia, ma farà ancora più freddo e ci sarà il rischio neve -
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Il vortice ciclonico che da giorni sta condizionando il tempo sull’Italia continuerà a insistere sulla nostra Penisola almeno fino a venerdì. La sua azione, tuttavia, non rappresenterà una tregua duratura: le ultime elaborazioni dei modelli meteorologici concordano infatti nel delineare un nuovo e marcato peggioramento in arrivo proprio nel weekend. Un’ulteriore perturbazione atlantica, proveniente dalla Francia e accompagnata da correnti più fredde, raggiungerà il Mediterraneo occidentale dando vita all’ennesimo vortice di bassa pressione. Quest’ultimo, secondo le proiezioni, si collocherà nella giornata di domenica in prossimità della Corsica, per poi muoversi lentamente verso sudest.

Nel frattempo, il sistema depressionario attualmente attivo continuerà a spostarsi verso sud. Nella giornata odierna il suo centro d’azione si concentra sulle regioni del Centro Italia, mentre tra giovedì e venerdì si posizionerà sul Sud della Penisola, determinando condizioni di spiccata instabilità. Le aree più esposte saranno Puglia, Calabria e Sicilia, dove sono attese piogge anche intense e localmente persistenti. A complicare ulteriormente il quadro ci penserà la ventilazione sostenuta, con raffiche che potranno risultare forti lungo coste e crinali appenninici, e un nuovo generale calo delle temperature.

Sul fronte termico, nelle ultime ore si sono registrati valori particolarmente bassi nella pianura piemontese. Qui il rasserenamento dei cieli notturno ha favorito una forte dispersione termica verso l’alto, causando minime sottozero: fino a –4°C nel Cuneese e –3°C nell’Astigiano. Ben diversa la situazione nel resto del Nord, dove i valori sono rimasti leggermente positivi, e soprattutto nelle regioni centro-meridionali, dove i venti meridionali hanno spinto le temperature a livelli decisamente miti per la stagione. In Campania e Puglia, all’alba, si sono rilevati picchi fino a 17°C.

Questa fase, però, è destinata a concludersi rapidamente. L’ingresso di aria più fredda nel Mediterraneo, legato proprio al vortice ciclonico che si sta consolidando in queste ore, darà il via a un nuovo e più marcato abbassamento termico. Già dalla mattinata odierna sono previste gelate diffuse sulle pianure del Nord, mentre nel corso delle prossime 48 ore il raffreddamento si propagherà anche al Centro e, successivamente, al Sud.

Il quadro complessivo conferma dunque la persistenza di una fase meteo dinamica e turbolenta, caratterizzata da precipitazioni, venti intensi e sbalzi termici significativi, destinata a proseguire almeno fino all’inizio della prossima settimana.

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